LE GUERRE DELLA CHIESA
„Nessuno
può
venire
in
paradiso
da
solo.
L'unica
via
è
Gesù
stesso.
Essere
semplicemente
un
cristiano,
ma
non
agire come tale, non è abbastanza.“
Francescopaolo Marino
Il
10
Novembre
del
1938,
presero
fuoco
in
Germania
tutte
le
sinagoghe
degli
ebrei
distruggendo
in
questo
modo
non
solo
la
casa
d’incontro
ma
sterminando
anche
gli
ebrei
stessi.
Un
vescovo
di
quell’epoca
disse
chiaro;
“Se
battezzo
un
ebreo,
gli
appenderò
una
pietra
al
collo
e
scagliarlo
dal
ponte
d’Elba
dicendogli;
Ti
battezzo nel nome di Abramo“.
In
un
comizio
dell’1.
Maggio
dello
stesso
anno,
Adolf
Hitler
concluse
con
una
preghiera
cristiana
e
un
incaricato
clericale,
Walter
Künneth
disse
nel
1934;
“La
chiesa
deve
intromettersi
per
smorzare
gli
Ebrei
perché
essi
non
corrispondono
all’epos
cristiano”.
Ed
e
chiaro
che
Hitler
si
immerse
a
devastare
tutti
gli
ebrei
perché
aveva
l’appoggio
della
chiesa
cattolica
infondo
il
traguardo
d’entrambi
era
ben
chiaro.
La
chiesa
non
voleva
che
gli
Ebrei
aumentassero
con
il
pericolo
di
perdere
il
potere,
mentre
ad
Hitler
faceva
comodo
datosi
che
gli
Ebrei
non
combattevano per il suo reggimento. Allora, la chiesa per un motivo e Hitler per un altro aiutandosi tra loro.
Berlino, Feldgottesdiesnt 1933:
Il prete Walter Hoff con i soldati
della SA (Wallstein Verlag/bpk)
Adolf Hitler che esce dalla
Seekirche di Wilhemshaven
Il Duomo di Colonia 1937 con le
bandiere „Hakenkreuz“
L’unico
nemico
di
Hitler
era
la
sua
coscienza
leggendo
spesso
nella
Bibbia
per
essere
anche
pronto
a
certe
discussioni
nel
regime
portando
esso
come
ideologia.
L’assassinio
agli
Ebrei,
Hitler
l’ha
divulgato
come
insegnamento
cattolico,
dettata
dal
cardinale
Michael
von
Faulhaber
suggerendo,
che
Hitler,
non
fa
altro
che
seguire
l’insegnamento
cristiano.
Il
suo
idolo
era
Martin
Luther
anche
lui
un
grande
antisemita.
Ma
finisce
qui
questa
orrenda
storia?
No!
Troviamo
un
altro
oscuro
capitolo
nella
storia
umana
l’assassinio
di
milioni di persone a
Hiroshima e Nagasaki.
Qual
è
il
problema
morale
tra
chiese
e
Luther?
Prima
che
la
Bomba
(Little
Boy)
venisse
proiettata,
un
soldato
prete
luterano
incominciò a pregare insieme ad altri dicendo;
“Padre
onnipotente,
tu
che
ascolti
le
preghiere
di
tutti
quelli
che
ti
amano,
ti
preghiamo
di
starci
vicino,
noi
ti
serviamo
dall’alto
del
tuo
cielo
affinché
la
guerra
contro
in
nostri
nemici
sarà
vinta,
abbiamo
fiducia
in
te
prendendo
la
nostra
strada,
adesso
e
per
l’eternità, Amen”.
Hai
letto
bene?
Disse
la
nostra
strada
però
volevano
essere
accompagnati dal padre. Paradossale!
ENOLA GAY che schiantó la
bomba Atomica
I
giapponesi
ancora
oggi
chiamano
la
bomba
atomica;
“La
Bomba
Cristiana”
perché
è
stata
prodotta
da
cristiani.
La
preghiera
è
stata
una
beffata
perché
tutto
si
doveva
compiere
al
loro
vantaggio.
Dopo
aver
scagliato
la
bomba
atomica,
si
formò
una
palla
di
fuoco
con
più
di
un
milione
di
gradi.
La
caloria
di
circa
6000
gradi
era
talmente
forte
che
gli
alberi
presero
a
fuoco
anche
ad
una
distanza
di
10
chilometri.
Di
76.000
case
70.000
vennero
distrutte.
La
forma
del
fungo
atomico
salì
fino
a
13
chilometri
d’altezza
e
dopo
essersi
condensata
venne
giù,
dopo
20
minuti,
a
forma
di
pioggia
contaminata.
La
popolazione
descriveva
questa
pioggia
come
una
neve
grigia
con
il
sapore
di
piombo.
Fino
a
80.000
persone
muoiono
sul
posto
del
reato.
Agli
abitanti
al
centro
città,
vaporizzava
la
pelle
a
parte
la
pressione
della
bomba
che
spazzava
via
tutto
come
giocattoli.
Persone
morivano
anche
dopo
settimane
degli
stessi
raggi
nucleari.
Gli
acquedotti
erano
talmente
contaminati
da
non
poterli
usare.
Tutti
quelli
che
bevevano
da
quell’acqua
perdevano
i
capelli,
creandosi
delle
forti
macchie
rosse
su
tutto
il
corpo
morendo
orribilmente
insanguinati.
Il
numero
di
persone
morte
terribilmente
fino
al
1946
si
aggira
tra
90.000
ai
166.000.
Ancora
oggi
muoiono
esseri
umani
di
cancro
per
lo
stesso motivo, raggi atomi.
La
stessa
bomba
viene
oggi
chiamata
‘La
bomba
della
trinità’
che
la
troviamo
nei
libri
storici.
Un
sommergibile
Atomico
Americano
e
stato
addirittura
battezzato
sotto
il
nome
“Corpus
Christ”
.
Chiaro,
in
quel
periodo
quasi
tutti
Teologici
cattolici
credevano
che
tutto
fosse
giusto
come
ci
ha
testimoniato
anche
il
cardinale
americano
George
Zabelka
vale
a
dire,
continuando
il
sistema
che
si
usava
dal
1700
uccidendo
nel
nome
di
Gesù,
come
a
quel
tempo
con
le
inquisizioni.
Se
leggiamo
però
nella
Bibbia,
non
troviamo
nessun
movimento
di
questo
genere
e
non
si
può
neanche
scusarsi
su
argomenti
difettosi
e
mal
letti.
Tiravano
in
ballo
la
predica
che
fece
Gesù
sulla
montagna
inventandosi
proprio
quello
che
hai
letto
sopra.
Un
vecchio
sistema, incredibile!
Abbiamo
allora
un
bellissimo
simbolo
cattolico
ma
purtroppo
con
frutti
malfatti.
Una
bella
mela
rossa
ma
tossica.
Il
problema
e
l’albero,
per
cui
non
troverai
mai
un
buon
frutto
su
questo
albero.
La
parola
di
Dio
dice
chiaro,
che
su
un
albero
malvagio
non
si
trova
niente
di
buono
neanche
uno
come
su
un
buon
albero
non
vi
sono
frutti
malvagi.
Il
frutto
simbolizza
il
gesto
delle
persone e l’albero e la persona stessa.